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Tutorial per principianti: come toelettare un cane a casa

Tutorial per principianti: come toelettare un cane a casa
Marzo 24, 2021 Yuup
Tempo di lettura: 8 minuti
Indice
toelettare il cane a casa

Se sei abituato a portare il tuo animale domestico dal toelettatore o al negozio di animali ogni mese o due, è probabile che ora, tra zone rosse e arancioni rinforzate, tu sia in difficoltà. La brutta notizia è che questo è un momento molto difficile anche per i toelettatori, la buona è che noi possiamo aiutarti ad affrontare questo compito a casa da solo – almeno per ora – con questo tutorial per principianti su come toelettare un cane a casa.

toelettare il cane a casa

Specialmente adesso che le giornate si allungano e il clima è più mite, il tuo amico a quattro zampe avrà più voglia di trascorrere tempo in giardino o di ruzzolare felice nei prati durante la passeggiata. Una profonda toelettatura gli permetterà di avere non solo un bell’aspetto ma anche uno stato di benessere fisico globale migliore.

Iniziamo dal principio: le unghie 

Uno dei passaggi chiave per mantenere il tuo cane curato a casa è praticare il taglio regolare delle unghie. Anche se questa attività non piace a nessuno di voi due è un passaggio fondamentale per prevenire disagi nelle zampe del tuo cane e per garantirgli il benessere.

Mentre le unghie di alcuni cani si riducono naturalmente quando camminano su superfici dure come il cemento o il marciapiede, altri richiedono un taglio frequente.  Ogni 4-6 settimane è in media una frequenza buona per evitare che in particolare l’unghia del pollice si arricci incarnandosi. Per tagliare le unghie al cane bisogna utilizzare un tagliaunghie apposito  che dovrai scegliere in base alle dimensioni del tuo Fido. Devi prestare molta attenzione a non tagliare oltre la parte di unghia in eccesso altrimenti potresti recidere un vaso sanguigno. In tal caso usa immediatamente del cotone emostatico per fermare la fuoriuscita del sangue e se vedi che non migliora recati subito dal tuo veterinario.

Pulisci gli occhi del tuo cane

Per pulire gli occhi al cane è consigliato prima di tutto abituarlo fin da cucciolo, dopodiché, durante l’operazione chiamarlo con dolcezza per nome e coccolarlo. Avvicinati al suo muso, lodandolo nel contempo.

Tutto questo può sembrare un inutile surplus e invece è una parte molto importante. Serve a rinsaldare quel legame di fiducia già presente tra voi e il vostro pet.

L’operazione vera e propria di pulizia degli occhi è semplice, ma se possibile andrà svolta ogni giorno. Si tratta in sostanza di rimuovere le eventuali incrostazioni dovute al liquido lacrimale rappreso, usando una garza (una per occhio!) e una lozione apposita.

 

Fai attenzione a non strofinare con troppa forza!
È meglio tamponare o togliere delicatamente le cispe presenti, sempre dall’interno all’esterno, per non rischiare di portare germi nell’occhio.
Ricordati, inoltre, di scostare i peli (se il cane è a pelo lungo) e di non far spingere le ciglia nell’occhio.

Puliscigli le orecchie: starà meglio e sarà più profumato

Per pulire le orecchie al tuo cane, assicurati in primo luogo che queste siano sane. Se sono di colore roseo e prive di secrezioni visibili puoi procedere. Se, invece, è in corso un’infiammazione, lui sarà sensibile al tatto ed emanerà cattivo odore.

Scegli un momento in cui il cane è rilassato: comincia con qualche coccola e delle grattatine alle orecchie, poi afferra delicatamente il padiglione auricolare per aprirlo ed esporre l’interno.

Con della garza sterile imbevuta di lozione detergente specifica, pulisci eventuali tracce di sporcizia e cerume, badando a procedere pian piano anche tra le pieghe della pelle, punti in cui lo sporco si annida con più facilità.
Non usate bastoncini di cotone: sono pericolosi per il timpano dell’animale quanto lo sono per gli umani.

Problemi alle orecchie del cane

La pulizia del condotto uditivo si effettua con detergenti specifici prescritti dal Medico Veterinario, il quale avrà constatato la presenza di cerume in eccesso che andrà sciolto. La rimozione del cerume effettuata in questo modo permette inoltre al medico di vedere meglio l’interno e verificare la presenza o meno di parassiti.

Lava accuratamente i denti al cane

Per lavare i denti al cane ti occorreranno due cose: spazzolino e dentifricio.
Sì, hai capito bene, anche il tuo amico a quattro zampe si lava i denti ma con spazzolino e dentifricio specifici per cani.

Gli spazzolini possono essere con manico oppure da dito, cioè a forma di ditale, con setole morbide e adatti alla bocca dell’animale. I dentifrici naturalmente non hanno aroma di menta glaciale, ma sono appetibili per il vostro cucciolo.

Lavare i denti del cane

Idealmente è bene abituarlo fin da cucciolo, magari spalmando un po’ di gustoso dentifricio sul dito e massaggiandogli le gengive. In questo modo, assocerà l’operazione a qualcosa di cui leccarsi i baffi.

Pian piano potrai passare alla spazzolatura vera e propria, prima brevemente, sui denti anteriori, per poi passare a quelli posteriori. Se il cane non è abituato, non spazzolare mai tutti i denti in una sola volta: rischieresti di non poter ripetere l’esperienza.
Meglio procedere per gradi, “con le buone”. Ricordati, infine, di lodarlo e di premiarlo con il gioco per la fiducia dimostrata.

Spazzola il cane e districa il suo pelo

Il movimento da utilizzare è indifferente, l’importante è che la spazzola o il cardatore aprano il manto in ogni suo singolo punto fino a mostrare la cute.

Bisogna spazzolare dalla base alla punta,  non le sole estremità. Ovviamente questo è fondamentale in cani dotati di sottopelo, ma vale anche per razze prive di sottopelo, perché il nodo si forma a partire dalla base.

Se il manto del tu cane ha il sottopelo il nodo si crea tra il sottopelo stesso e il pelo più lungo, formando feltri che diventano difficili da snodare.

Presta particolare attenzione alla primavera e all’autunno, stagioni in cui diventa fondamentale togliere il sottopelo.

Il sottopelo si toglie non con le mani ma per l’appunto con il cardatore che va usato non con movimenti circolari bensì sull’intera lunghezza, dalla base alle punte. È importante tendere con una mano la pelle e con l’altra spazzolare in modo che la pelle non si stressi.

Essenziale è spazzolare ovunque, insistendo nelle zone dove il cane genera più sottopelo oppure si annoda maggiormente (nelle parti posteriori, in prossimità di collari e pettorine, nelle lunghezze delle orecchie, dorso ecc.).

Fai un bagno al tuo cane

Dopo che il tuo cane è ben spazzolato e il suo pelo sfoltito per mantenere il taglio, è ora di fargli un bagno. Adesso che è primavera e che i prati sono abitati da vari parassiti, ti consigliamo, oltre alla prassi consigliata dal tuo veterinario, di usare uno shampoo formulato specificamente per essere anche un efficace antiparassitario: in particolare ti consigliamo il nostro shampoo con tea tree oil e olio di neem perché oltre a detergere in profondità, rinfresca la cute creando una barriera naturale contro insetti e parassiti.

Una volta fatto il bagno, asciuga il tuo cane con un asciugamano (o con il phon a temperatura bassa) e poi spazzola nuovamente quando il pelo è completamente asciutto.

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Sii sempre attento al temperamento e alle condizioni del tuo cane

Cerca di abituare il tuo animale prima di procedere alla toelettatura.  Se è iperattivo e cerchi di raderlo, non gli farà molto piacere. Potrebbe calmarlo fare prima una passeggiata o farlo stancare attraverso il gioco. Ovviamente non devi dimenticarti di coccolare e premiare il tuo cane mentre ti occupi della sua igiene e pulizia. Ora che sai come toelettare un cane a casa, sei bravo e riesci ad entrare in sintonia con il tuo, questo momento potrebbe diventare un piacevole rituale che rafforzerà la vostra intesa.

 

 

 

 

 

*Nota del redattore: l’articolo è stato revisionato a seguito della pubblicazione, se pertanto sei passato da queste parti avrai notato che alcuni paragrafi sono stati modificati. Questo è accaduto in quanto accogliamo le richieste del pubblico che ci aveva fatto notare che alcuni consigli forniti destavano equivoci. Abbiamo il nostro punto di vista a riguardo ma ci teniamo particolarmente a mantenere saldo il legame di fiducia con i nostri lettori. Speriamo, comunque, di averti fornito una guida utile. Teniamo da parte la versione precedente per cercare di migliorarla prima della pubblicazione. Grazie per essere arrivato fin qui!

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