Il 26 giugno si celebra la Giornata Mondiale del Cane in Ufficio, un’iniziativa che sta guadagnando sempre più popolarità in diversi paesi del mondo. Portare il proprio cane al lavoro è una pratica che sta emergendo non solo all’estero, ma anche in Italia.
Vediamo dove è possibile farlo, se vi sono aziende pet-friendly in Italia e quali sono i benefici di avere il proprio cane accanto con sé in ufficio.
“Oggi stiamo insieme tutto il giorno, vero?”
In quali Paesi è ammesso portare il cane in ufficio?
Negli ultimi anni, molti Paesi hanno iniziato a riconoscere i benefici della presenza di cani sul posto di lavoro.
Portare il cane in ufficio negli Stati Uniti
Negli Stati Uniti, diverse aziende di alto profilo come Google o Amazon sono note per le loro politiche pet-friendly. Questo fenomeno è spesso guidato dalle grandi aziende tecnologiche della Silicon Valley, che cercano costantemente nuovi modi per migliorare il benessere dei loro dipendenti.
Google, ad esempio, è famosa per le sue politiche a favore degli animali domestici con le quali offre ampie aree verdi dove i cani possono giocare e socializzare. Amazon, nella sua sede di Seattle, ospita più di 7.000 cani registrati, con addirittura un parco per cani interno all’azienda.
Questa integrazione dei cani sul posto di lavoro è vista come un modo per migliorare la felicità dei dipendenti e creare un ambiente di lavoro più rilassato e produttivo.
“Come nuovo responsabile acquisti, la mia prima operazione sarà un carico di buonissimi croccantini!”
Portare il cane in ufficio in Europa
Anche nel nostro continente la propositività nell’ammettere i cani in ufficio sta crescendo rapidamente.
Nel Regno Unito, molte aziende stanno implementando politiche che permettono ai dipendenti di portare i loro cani al lavoro.
In Germania la cultura aziendale pet-friendly è particolarmente forte tanto che le aziende, come ad esempio come la Bosch, hanno politiche specifiche per permettere ai dipendenti di portare i loro animali domestici in ufficio. Anche nei Paesi Bassi, noti per le loro politiche progressiste, molte compagnie stanno adottando approcci simili per creare ambienti di lavoro più inclusivi e rilassati.
In Francia, società come BlaBlaCar stanno sperimentando programmi pet-friendly, e in Spagna, la start-up digitale Typeform ha creato un ambiente di lavoro che non solo accetta, ma incoraggia i propri dipendenti ad avere al loro fianco il loro pelosetto durante le ore lavorative, offrendo loro spazi dedicati.
Con il nostro pelosetto vicino ci sentiremo più sereni anche a lavoro.
Portare il cane in ufficio in Asia
In Giappone, una nazione spesso associata a lunghi orari di lavoro ad impegno elevato, alcune imprese stanno introducendo politiche favorevoli ai pet a lavoro. Ad esempio, l’azienda di tecnologia Ferray ha implementato una politica che permette ai dipendenti di portare i loro animali domestici al lavoro, con l’obiettivo di ridurre lo stress e migliorare l’ambiente lavorativo. L’inclusione di animali in ufficio in Giappone è vista come un modo per contrastare l’alto livello di affaticamento lavorativo e migliorare il benessere generale dei dipendenti.
Anche in Cina si comincia ad assistere a dinamiche simili. Sebbene questa tendenza sia ancora nelle fasi iniziali, ci sono segnali di un crescente interesse per l’integrazione dei cani negli ambienti di lavoro.
In Corea del Sud, startup tecnologiche come Kakao e Naver stanno esplorando l’idea di uffici pet-friendly, vedendo il potenziale per migliorare il morale e ridurre lo stress tra i dipendenti
“Altri 5 minuti di lavoro, poi che ne dici di una pausa insieme?”
Portare il cane in ufficio in Italia
In Italia, l’usanza di portare i cani in ufficio sta lentamente prendendo piede. Nonostante non sia ancora una pratica diffusa come in altri paesi, ci sono segnali positivi di cambiamento. Secondo un’indagine di SWG, il 64% dei lavoratori italiani sarebbe favorevole alla presenza dei cani sul luogo di lavoro. Questo dato dimostra un forte interesse del popolo italiano verso la creazione di ambienti lavorativi più flessibili e accoglienti, in particolare grazie alla presenza dei nostri cuori a quattro zampe.
Esistono alcune aziende italiane davvero all’avanguardia in questo cambiamento culturale, anche con sedi progettate per essere completamente pet-friendly, con spazi dedicati e regolamenti chiari per garantire il benessere di tutti.
Noi di Yuup! come la pensiamo?
Beh, naturalmente siamo super favorevoli ad avere i nostri amici pelosetti tra le scrivanie. Guarda un po’ come se la passa la nostra adorabile mascotte Bronx. Niente male, vero?
Il nostro amatissimo Bronx è davvero di casa tra le scrivanie di Yuup!
Per non parlare di Ice, decisamente a suo agio e pronto a dare il suo contributo per le nostre attività d’ufficio quotidiane!
“Tranquilli, ci sono io a tenere tutto sotto controllo!”
Cosa dice la legge italiana sui cani in ufficio?
La normativa in Italia non vieta esplicitamente la presenza di cani in ufficio, ma lascia la decisione alle singole aziende. In particolare, la legislazione si basa su principi generali di sicurezza sul lavoro e benessere animale: secondo il Decreto Legislativo 81/2008, i datori di lavoro devono garantire la sicurezza e la salute dei dipendenti. Questo implica che se un’azienda decide di lasciare che i cani possano entrare in ufficio, deve anche adottare le misure necessarie per assicurare che la presenza degli animali renda l’ambiente di lavoro più favorevole a tutti.
Tra le condizioni che potrebbero richiedere le aziende, ad esempio, troviamo un aggiornamento costante delle vaccinazioni del pelosetto, oppure una polizza assicurativa dedicata agli animali domestici.
Inoltre, ogni regione e comune può avere regolamenti specifici che influiscono sulla possibilità di portare cani nei luoghi di lavoro, per cui è fondamentale che le aziende siano a conoscenza delle normative locali e le rispettino, implementando politiche chiare e trasparenti per la gestione degli animali domestici in ufficio.
“Più premietti per tutti? Questo contratto va decisamente bene!”
Quali sono i benefici di portare i cani in ufficio?
Portare il cane in ufficio comporta numerosi benefici, sia per i dipendenti, che per il pelosetto e l’azienda. Non tutti hanno la possibilità di lasciare il proprio pet a casa, o magari non si ha semplicemente voglia di lasciarlo da solo nelle ore in cui si è fuori… ci saremo sicuramente chiesti almeno una volta “ma come passa il tempo a casa da solo?”
Beh, il tempo in effetti passa senza che lui se ne renda più di tanto conto. Infatti, come abbiamo visto nell’articolo dedicato al tempo, per i pelosetti la concezione del tempo è in effetti differente dalla nostra. Sicuramente però apprezzerà la vicinanza a noi tutte le ore del giorno, non gli sembrerà nemmeno vero!
Ma la presenza del cane in ufficio può migliorare significativamente anche il benessere dei lavoratori, riducendo tra i colleghi lo stress, aumentando la produttività e il benessere mentale favorendo le interazioni sociali.
Vediamo più nel dettaglio tutti i benefici di lavorare insieme ai nostri amici a quattro zampe.
Riduzione dello stress
Uno degli esempi più noti dei benefici di avere un cane sul luogo di lavoro è la Pet Therapy. La presenza di un cane può avere effetti terapeutici, migliorando l’umore e favorendo un ambiente di lavoro più sereno e collaborativo, contribuendo a ridurre i livelli di cortisolo (l’ormone dello stress) e aumentare la produzione di ossitocina, l’ormone del benessere. Alcuni studi hanno perfino dimostrato che interagire con un cane può abbassare la pressione sanguigna e rallentare il battito cardiaco, effetti che riducono l’ansia e migliorano la salute mentale generale. Ad esempio, una ricerca di Anthrozoös del 2005 ha provato che accarezzare un pet per soli 5 minuti può aiutare a ridurre i livelli di stress!
Anche soltanto sapere che il nostro cuore a quattro zampe si trova a casa da solo può essere fonte di preoccupazione per noi, da questo possiamo dedurre che averlo invece in ufficio a farci compagnia ci farebbe stare enormemente più rilassati e a nostro agio riducendo lo stress. Che dite?
Se vorresti approfondire il tema della Pet Therapy, ti consigliamo la lettura di questo articolo.
Una carezza veloce per sentirci più carichi. Quanto sono speciali i nostri pelosetti?
Miglioramento delle relazioni interpersonali
I cani possono facilitare la comunicazione tra colleghi, favorendo un clima più amichevole e collaborativo. La presenza di un cane può diventare un ottimo spunto di conversazione e contribuire a rompere il ghiaccio tra i dipendenti. In molte aziende, i cani aiutano a creare un senso di comunità, aumentando la coesione del team e migliorando la collaborazione, costruendo così relazioni più forti e durature con un effetto di beneficio anche sulle prestazioni lavorative.
Pausa attiva
Portare a passeggio il cane durante le pause può aiutare i dipendenti a staccare la mente e mantenersi attivi fisicamente. Questa attività non solo va a beneficio della salute fisica, ma anche di quella mentale, fornendo un’opportunità per rilassarsi e ricaricarsi trovando nuove energie. Diversi studi hanno dimostrato quanto i lavoratori che fanno pause attive siano più produttivi e abbiano una migliore salute generale rispetto a coloro che rimangono seduti per lunghe ore senza interruzioni.
Delle piccole passeggiate brevi o delle dolci sessioni di coccole al nostro pelosetto possono infatti ridurre la fatica mentale, aumentare la creatività e migliorare la concentrazione.
“Stacchiamo un attimo, un po’ di movimento farà bene ad entrambi!”
Aumento della produttività
Chi pensa che un cagnolino affianco alla scrivania possa creare distrazione… si sbaglia! È stato infatti dimostrato che brevi pause tra un impegno lavorativo ed il successivo in compagnia del proprio cane possono migliorare la concentrazione e la produttività complessiva. I momenti di relax possono ridurre la fatica mentale, permettendo ai dipendenti di lavorare in modo più efficiente e migliorare la loro salute generale. Le persone che portano i loro cani al lavoro riportano spesso anche un maggiore equilibrio tra vita lavorativa e personale, che si traduce in un senso di realizzazione che genera maggiore soddisfazione e quindi la predisposizione ad impegnarsi maggiormente nel proprio impiego.
Ambiente di lavoro più accogliente
La presenza di animali domestici può rendere l’ufficio un luogo più piacevole, migliorando il morale dei dipendenti e l’ambiente di lavoro, fornendo all’azienda una reputazione positiva che la rende maggiormente attrattiva per le persone che ci lavorano e i potenziali candidati di talento.
I dipendenti, infatti, sono più inclini a rimanere in un’azienda che si preoccupa del loro benessere e offre un ambiente di lavoro inclusivo e accogliente.
Permettere ai dipendenti di portare il proprio pet a lavoro favorisce l’inclusività e l’accoglienza. Parola di Yuup!
Supporto emotivo
Per molte persone, i cani offrono un supporto emotivo significativo. La loro presenza confortevole può aiutare a gestire l’ansia e la depressione, migliorando il benessere generale proprio e dei colleghi. Questo aspetto può essere particolarmente importante nei periodi in cui è richiesto un impegno maggiore, come nei momenti di alta stagione per l’azienda o durante importanti cambi organizzativi.
La presenza di un cane può fornire un senso di sicurezza e stabilità, aiutando a sentirsi più a proprio agio e sostenuti nel loro ambiente di lavoro.
Il lavoro a volte può essere stressante. Decisamente meno quando abbiamo al nostro fianco il collega pelosetto preferito!
I nostri consigli per portare il tuo cane in ufficio
Se la tua azienda è pet-friendly e puoi portare il tuo cane in ufficio, ci sono alcune cose da considerare per assicurarsi che l’esperienza possa risultare positiva per tutti.
Conoscere il proprio cane
Non tutti i cani sono adatti all’ambiente dell’ufficio. È importante valutare il comportamento del proprio cane e capire se è adatto a stare in un ambiente con molte persone e stimoli.
I cani che sono particolarmente ansiosi e impauriti dagli ambienti nuovi potrebbero non essere adatti per l’ufficio. Prima di portare il cane a lavoro, è consigliabile fare qualche giorno di prova per vedere se il cane si adatta all’ambiente e come reagisce ai colleghi.
Le prime volte provate a portarlo solo per poco tempo, per poi aumentare piano piano la permanenza del vostro pet in ufficio per un’introduzione graduale.
Preparare l’ambiente
Assicuratevi che l’ufficio sia sicuro per il cane. Questo include rimuovere eventuali oggetti pericolosi, preparare una zona dove il cane possa riposare e mettere sempre a disposizione acqua fresca. È importante avere un’area designata dove il cane possa sentirsi al sicuro e rilassato. Quest’area dovrebbe essere lontana dalle zone di traffico intenso e dai rumori forti.
Inoltre, è utile avere una coperta o una cuccia per cani, dei giocattoli e anche degli snack gustosi per mantenere il cane occupato e stimolato durante la giornata.
“Ora mi metto qui, e ti sto vicino vicino nella mia cuccetta!”
Rispettare i colleghi
Non tutti i colleghi potrebbero essere a proprio agio con la presenza di un cane. È importante rispettare le loro esigenze e assicurarsi che il cane non gli rechi disturbo in nessun modo. Comunicare chiaramente con i colleghi e chiedere ad esempio se qualcuno di loro ha allergie o fobie verso i cani è fondamentale.
È anche importante educare il pelosetto alla socialità anche con le persone che non conosce, e viceversa insegnare ai colleghi come approcciarsi al nostro fidato amico a quattro zampe in modo accogliente e disponibile, per non spaventarlo, ma anche per fargli capire che l’ufficio e le persone che lo vivono è un ambiente di cui può fidarsi.
Un ambiente di lavoro sereno e una squadra imbattibile!
Routine e paure
Mantenere una routine può aiutare il cane a sentirsi più sicuro e rilassato. Inoltre, è importante essere consapevoli delle paure del nostro cane e cercare di minimizzare le situazioni stressanti. Ad esempio, se il cane ha paura dei rumori forti, potrebbe essere utile predisporre un’area tranquilla dove possa rifugiarsi.
Mantenere orari regolari per le passeggiate, i pasti e le pause aiuta il cane a sentirsi a proprio agio e riduce l’ansia.
La routine è importante e il nostro Bronx lo sa bene: il pisolino rigenerante non si salta mai!
In conclusione, la Giornata Mondiale del Cane in Ufficio è un’ottima occasione per riflettere su come i nostri amici a quattro zampe possano essere integrati nella nostra vita lavorativa. In Italia, anche se la strada è ancora lunga, i benefici sono chiari e sempre più aziende stanno iniziando a riconoscerli. Portare il proprio cane in ufficio non è solo una questione di praticità, ma può migliorare significativamente la qualità della vita del nostro pelosetto e la nostra, e non solo quella lavorativa.
La presenza dei cani in ufficio non solo contribuisce al benessere dei dipendenti, ma può anche migliorare la produttività e la coesione del team. Con il giusto approccio e le politiche adeguate, avere un cane in ufficio può trasformarsi in un importante vantaggio per ognuno di noi!
Yuup! sostiene fortemente la presenza dei cani in ufficio, Athena e il piccolo Cosmo lo sanno bene!
